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Solidarietà FILCAMS CGIL Siena ai lavoratori BEKO in sciopero

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 11, 2024

Solidarietà FILCAMS CGIL Siena ai lavoratori BEKO in sciopero
Siena, 11 novembre 2024 – La Filcams Cgil di Siena esprime forte preoccupazione per le notizie che sono giunte dopo l’incontro al Ministero di pochi giorni fa tra la Beko e le organizzazioni sindacali metalmeccaniche.
La mancata presentazione del piano industriale e il mancato chiarimento sul futuro dello stabilimento di Viale Toselli ci lascia presagire delle cattive intenzioni che la multinazionale ha nei confronti del polo senese.
Così come ci preoccupano le affermazioni che a quel tavolo sono state dichiarate.
Quando si parla di volumi di produzione troppo bassi e che la società sta valutando soluzioni per evitare perdite di cassa, tutto ci fa presagire al peggio.
Siamo preoccupati per le lavoratrici e i lavoratori di quel sito, in un territorio già estremamente in crisi e penalizzato, un’ulteriore crisi industriale proprio non ci voleva.
Una crisi che dietro di sè si tira un ulteriore pezzo di indotto.
Una fabbrica che chiude è un fallimento sociale.
La Filcams Cgil di Siena esprime la propria solidarietà alle lavoratrici e lavoratori di Beko, costretti a scioperare per difendere il diritto al lavoro.
Auspichiamo che le parti in sede di confronto ministeriale riescano a trovare soluzioni alternative.
FILCAMS CGIL Siena

Argomenti: FILCAMS |

Concorso Provincia di Siena per 4 figure di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO-CONTABILE: corso FP CGIL.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 10, 2024

Argomenti: FP |

Mozione Consiglio comunale Siena sull’armamento della Polizia Locale, l’Assemblea dei lavoratori Fp Cgil: “Decisione presa senza confronto e senza dati”.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2024

Mozione Consiglio comunale Siena sull’armamento della Polizia Locale, l’Assemblea dei lavoratori Fp Cgil: “Decisione presa senza confronto e senza dati”.

Siena, 9 Novembre 2024 – Appare del tutto improvvisa, secondo i lavoratori della Polizia Locale della Fp Cgil riuniti in assemblea, la decisione adottata dal Consiglio comunale di Siena di dotare di arma da fuoco il personale, non essendo stato attivato un preventivo percorso di confronto con il coinvolgimento dei dipendenti e non ravvisando nel contempo criticità o episodi di aggressione nei confronti degli operatori di PL impegnati sul territorio. Una decisione che arriva alla vigilia dell’ingresso in servizio del nuovo Dirigente assegnato all’incarico di Comandante. La Fp Cgil chiede da anni l’avvio di un percorso di confronto sui temi inerenti la Polizia Locale – formazione, organizzazione e sicurezza – senza avere ottenuto risposte, tanto meno da questa Amministrazione, come da noi denunciato anche nel febbraio scorso, il silenzio si è protratto fino ad oggi, nonostante i numerosi e ripetuti inviti all’apertura di tavoli tematici sull’argomento. I percorsi di sicurezza dei lavoratori assumono – e dovrebbero averlo già fatto da tempo – un aspetto primario nello svolgimento di questo servizio, chiediamo perché fino ad oggi è sempre stato rifiutato il dialogo sui numerosi temi che investono la Polizia Locale di Siena. Prima di parlare frettolosamente di armamento abbiamo chiesto a più riprese che si affrontassero le questioni della formazione del personale, manca ad oggi un piano in merito comprensivo di più materie, non esistono protocolli operativi di sicurezza, è carente l’organizzazione del lavoro, l’accesso a banche dati e l’informatizzazione. Ben venga l’intenzione di formare il Corpo, peccato che fatichiamo a crederlo visti i risultati fino ad ora dimostrati, inoltre, la formazione deve essere un elemento costante nel tempo e ad ampio raggio e non richiamata solo in occasione di questo evento. La fuga in avanti dell’Amministrazione denota dunque un’approssimata e superficiale conoscenza delle dinamiche del Corpo di Siena, chiediamo inoltre se esista un problema diffuso di sicurezza basato su dei dati o se dobbiamo pensare che sia solo un posizionamento ideologico. Ricordiamo che i corpi di PL attendono da anni la legge di riforma del settore, che anche questo esecutivo nazionale sta rallentando nei lavori parlamentari, è materia discussa da tempo nel settore sia la definizione dei limiti operativi sia la tutela degli agenti legata alla dotazione dell’ arma. Attualmente gli operatori di PL non godono delle stesse tutele di legge appartenenti ai corpi militari e dell’ordinamento civile nazionale: “causa di servizio” ed “equo indennizzo” in caso di aggressione o lesioni permanenti da parte di terzi. L’introduzione dell’armamento, non escluso dalla normativa vigente, dunque, preclude ad un radicale cambiamento dei servizi della PL di Siena, in un piano che vorremmo conoscere dettagliatamente. Il porto di arma nella Polizia Locale ha specifica valenza per la sicurezza individuale, a differenza delle forze di polizia statali, a cui è demandata la tutela dell’ordine e sicurezza pubblica. Può apparire dunque quanto mai fuorviante il messaggio che armando la Polizia Locale sia garantito un maggiore tasso di sicurezza nella città. Crediamo che questi temi possano essere affrontati in primo luogo con una preparazione alla mediazione dei conflitti, conoscenze culturali appropriate, norme di riferimento e dati certi, nonché un costante impegno all’aggiornamento professionale in materia di utilizzo dei dispositivi di difesa personale in dotazione non escludendo approfondimenti su presidi alternativi. Tutte tematiche che non sono mai state affrontate in un piano strutturato che possa coinvolgere tutti gli agenti e prepararli adeguatamente alla ventilata mutazione della città. La sicurezza è un argomento che deve trovare una uniformità di vedute anche da parte del governo, istituzioni e tessuto sociale cittadino, al contrario, si rischia di scaricare sui lavoratori della Polizia Locale alcuni problemi di decoro e vivibilità pubblica che l’Amministrazione non riesce ad affrontare nelle sedi opportune e con i dovuti strumenti. Il perdurante diniego al confronto su questi e gli altri argomenti più volte richiesti metteranno questi lavoratori nelle condizioni di esercitare tutte le possibili azioni sindacali previste.

Fp Cgil Siena

Argomenti: Comuni, FP |

CONTRIBUTO AFFITTO 2024 COMUNI DI COLLE E SAN GIMIGNANO: DOMANDE TRAMITE IL SUNIA ENTRO IL 25 NOVEMBRE.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2024

Argomenti: casa, sunia |

Sciopero nazionale Beko di 4 ore: la proclamazione della RSU dello stabilimento di Siena.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2024

Sciopero nazionale Beko di 4 ore: la proclamazione della RSU dello stabilimento di Siena.

Siena, 8 novembre 2024 – Dopo l’incontro di ieri avvenuto al Mimit con la Beko durante il quale la stessa avrebbe dovuto presentare il piano industriale e conseguentemente chiarirci il futuro degli stabilimenti italiani ed in particolar modo quello di Siena, a fronte delle mancate risposte e rassicurazioni e delle gravi e preoccupanti affermazioni della Multinazionale che non lasciano presagire nulla di positivo circa la volontà di rilancio del sito di viale Toselli, la RSU Fim-Fiom-Uilm, in attesa del prossimo incontro al Mimit che si terrà il 20/11/2024, proclama per lunedì 11/11/2024 n. 4 ore di sciopero così articolate:

Primo turno 2 ore di sciopero dalle ore 5,55 alle ore 7,55 con assemblea e le restanti due ore a fine turno

Secondo turno 2 ore di sciopero dalle 13,15 alle 15,15 con assemblea e le restanti due ore a fine turno

Le assemblee saranno svolte davanti ai cancelli dell’Azienda.

La RSU Fim-Fiom-Uilm di BEKO Siena

Argomenti: FIOM |

Siglata oggi ipotesi di accordo RINNOVO CONTRATTO PROVINCIALE DI LAVORO PER GLI OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI DELLA PROVINCIA DI SIENA 2024-2027

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 7, 2024

RINNOVO CONTRATTO PROVINCIALE DI LAVORO PER GLI OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI DELLA PROVINCIA DI SIENA 2024-2027

Siglata oggi l’ipotesi di accordo, inizia il percorso di approvazione nelle assemblee dei lavoratori.

Siena, 7 novembre 2024 – Contesto: A dicembre del 2023 abbiamo iniziato gli incontri con le controparti Unione degli Agricoltori Confagricoltura – Coldiretti – CIA portando avanti un lavoro proficuo sulla parte normativa e definendo un aumento salariale significativo. Il confronto con le parti datoriali è sempre stato intenso e costruttivo. In provincia di Siena ci sono circa 13.000 operai agricoli e florovivaisti, il settore agroalimentare, infatti, è primo settore nel nostro territorio per numero di imprese registrate e di addetti impiegati. Siena, inoltre, è la prima provincia in Toscana per numero di produzioni di qualità, per coltivazioni biologiche e per aziende agrituristiche. Questi dati spiegano la centralità e l’importanza del rinnovo.

  Aumenti salariali: si prevede un aumento complessivo del 7% sulle retribuzioni in vigore a partire da novembre 2024 (comprensivo della trasformazione dell’ex premio presenza in salario).

 

 

Parte normativa: introduzione al 3 Livello della nuova figura professionale del Responsabile di sala; introduzione della possibilità di forfettizzare lo straordinario nei casi in cui sia ricorrente e continuativo nel corso dell’anno attraverso un apposito accordo individuale; introduzione di una maggiorazione salariale pari al 5% per i lavoratori che dimostrano spiccate capacità di problem solving e produttività nello svolgimento delle loro mansioni; aumento del congedo matrimoniale per gli operai a tempo determinato; recepimento della Legge Cirinnà con parificazione delle unioni civili e convivenza di fatto con termini di coniuge e coniugi; recepimento delle ferie solidali; aumento buono per acquisto calzature DPI – dispositivo di protezione individuale (a 60 euro); introduzione di una maggiorazione salariale per il lavoratore a cui viene riconosciuto l’incarico di preposto.

Fimiav Fondo contrattuale che ha lo scopo di integrare i trattamenti di malattia, infortunio e maternità per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Siena, oltre che effettuare altre prestazioni di assistenza varia: introdotta una mensilità da erogare agli eredi in caso di morte di operaio a tempo determinato; aumento del periodo di assistenza ai lavoratori a rischio licenziamento per il superamento del periodo di comporto; aumento del rimborso per le spese sostenute per l’acquisto di occhiali fino al 35%; nei casi di aziende coinvolte in procedure concorsuali il FIMIAV – Fondo Integrazione Malattia Infortuni e Assistenza Volontaria – anticiperà le prestazioni di malattia, infortunio e maternità nella misura del 30% dell’importo spettante.

Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Siena

Argomenti: FLAI |

Landini: “È arrivato il momento di una vera rivolta sociale”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 7, 2024

“Io credo che sia arrivato il momento di una vera e propria rivolta sociale perché avanti così non si può più andare”.


La frase del segretario generale Maurizio Landini, a margine dell’assemblea nazionale delle delegate e dei delegati della Cgil a Milano, arriva alla fine di una lunga riflessione sulle ragioni che hanno portato la Cgil e la Uil a indire lo sciopero generale per il prossimo 29 novembre.

“Sarebbe utile che anche la politica si occupasse di questi temi, della condizioni materiali e di vita delle persone, perché i bisogni dei cittadini, il salario, la sanità, lo studio, la stabilità devono tornare al centro. E noi vogliamo migliorarle la condizione delle persone. E siccome la politica non ci ascolta, non abbiamo un altro strumento che non sia quello di chiedere alle persone di scendere in piazza con noi e di battersi, rinunciando a una giornata di stipendio, per dire basta a questa situazione”
 
Ascolta la sua dichiarazione su Collettiva.it
Landini: “È arrivato il momento di una vera rivolta sociale”

Lavoro: Cgil, il 6 novembre a Milano Assemblea nazionale dei delegati e delle delegate “L’intelligenza del lavoro per un nuovo modello di sviluppo e fermare i licenziamenti” – Rivedi la diretta

Lavoro: Cgil, l’odg dell’Assemblea nazionale dei delegati e delle delegate

Argomenti: CGIL |

“LAVORO E TERRITORIO: OCCUPAZIONE, FUTURO E PROSPETTIVE”, LUNEDI’ 11 NOVEMBRE INIZIATIVA CGIL ALL’UNIVERSITÀ PER STRANIERI DI SIENA.

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 6, 2024

“LAVORO E TERRITORIO: OCCUPAZIONE, FUTURO E PROSPETTIVE”, LUNEDI’ 11 NOVEMBRE INIZIATIVA CGIL ALL’UNIVERSITÀ PER STRANIERI DI SIENA.

Siena, 6 novembre 2024 – “Lavoro e territorio: occupazione, futuro e prospettive”, è questo il titolo dell’iniziativa pubblica che si svolgerà lunedì 11 novembre alle ore 9.30 presso l’Aula Magna dell’Università per Stranieri di Siena in Piazzale Rosselli.

Dopo il saluto di Agnese Carletti, Presidente della Provincia di Siena, e le introduzioni di Alice D’Ercole, Segretaria Provinciale CGIL, si alterneranno gli interventi di Antonio Loffredo, Professore Associato di Diritto del Lavoro presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Siena, Massimo Guasconi, Presidente della Camera di Commercio Industria e Artigianato Arezzo-Siena, e Leonardo Marras, Assessore all’economia, attività produttive, politiche del credito e turismo della Regione Toscana.

Le conclusioni saranno affidate a Francesca Re David, Segretaria Confederale della CGIL Nazionale.

Argomenti: CGIL |

Decreto flussi 2025: Patronati esclusi dall’inoltro delle domande

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 6, 2024

DECRETO FLUSSI 2025: INGIUSTIZIA È FATTA
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“Ancora una volta sono gli ultimi, le persone più fragili, a essere colpite”
Michele Pagliaro, Presidente Inca, sintetizza così la scelta del governo di escludere i patronati dall’inoltro delle domande.
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Per saperne di più:
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Argomenti: CGIL |

Landini “No al concordato. In piazza per salute e scuola, Salvini ridicolo sulle pensioni”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 4, 2024

Landini “No al concordato. In piazza per salute e scuola, Salvini ridicolo sulle pensioni”

Argomenti: CGIL |

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