cgil siena

Referendum Costituzionale: Perché NO

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 26, 2016

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dall’iniziativa “Perché NO” di oggi a Firenze con Susanna Camusso, Ugo De Siervo, Tomaso Montanari e Carlo Smuraglia (da www.cgiltoscana.it):

Referendum: Camusso, Renzi delegittima il Parlamento. Quesito, è come chiedere se vuoi bene a mamma

Referendum: De Siervo, non valutare riforma con gli slogan. Montanari, Serra e Cacciari ristudino storia

Italicum: Smuraglia, cambierà? Tutti bravi a fare promesse

Manovra: Camusso, vorrei vedere testo, finora solo slide. Contratti, giornate negative per rinnovo

Barricate profughi: Camusso, episodio molto preoccupante

Argomenti: CGIL, Costituzione, referendum |

Lavoratori del legno ed edili: i prossimi scioperi

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 25, 2016

bannerlegnoedilizia128 ottobre: CCNL LEGNO-ARREDOINDUSTRIA, TRATTATIVE INTERROTTE. SCIOPERO NAZIONALE DI 8 ORE

7 novembre: BASTA MORTI SUL LAVORO. SCIOPERO NAZIONALE DI UN’ORA DEGLI EDILI

Argomenti: edili, FILLEA, legno, scioperi, sicurezza |

Banca MPS: i Sindacati sul PIANO INDUSTRIALE 2016-2019

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 25, 2016

FISAC_logoPIANO INDUSTRIALE 2016 – 2019

Si è svolto questa mattina, alle ore 7,00 – alla presenza dei Segretari Generali di categoria – il previsto incontro fra le OO.SS. aziendali e il nuovo Amministratore Delegato della Banca, Marco Morelli, avente ad oggetto il tema del Piano Industriale 2016 – 2019.

L’AD ha evidenziato il profondo legame tra l’attuazione del Piano ed il buon esito delle operazioni di aumento di capitale e di cessione NPL.

Per quanto riguarda i contenuti del Piano di specifico interesse per i Lavoratori, il Progetto prevede nel periodo 2017 -2019 circa 2900 esuberi – comprensivi delle uscite naturali e del turnover – e circa 300 assunzioni, derivanti in gran parte dall’applicazione delle norme del CIA e da previsioni di Legge. Il Sindacato ha esplicitamente richiesto che la gestione degli esuberi avvenga in maniera esclusiva attraverso l’utilizzo del Fondo di sostegno al reddito su base volontaria.

Per quanto concerne, invece, i processi relativi alla esternalizzazione di attività previsti dal Piano, le scriventi OOSS, hanno ribadito che tali operazioni non dovranno comportare la cessione individuale del rapporto di lavoro, ed andranno quindi gestite su base volontaria. Le stesse OO.SS. hanno inoltre chiarito che, con attinenza al capitolo Fruendo, l’Azienda dovrà individuare – come già richiesto più volte – una rapida soluzione a tutela dei diritti dei Lavoratori coinvolti.

L’AD, su espressa sollecitazione del Sindacato, ha inoltre dichiarato che l’attuale perimetro del Gruppo e del Consorzio Operativo non subirà alcuna variazione, ad eccezione di quelle legate alla diversa focalizzazione delle attività di riferimento dei vari ambiti societari.

Il Direttore Morelli ha inoltre specificato che l’indirizzo del Piano prevede una netta separazione fra le attività commerciali e le attività di gestione del credito.

Con riferimento alle prime, è stata confermata l’impalcatura del “Progetto Hub & Spoke”, che quindi continuerà ad essere implementato sui Territori, ed è stata annunciata la contestuale riduzione delle Aree Territoriali (da 8 a 4/5) e delle DTM (a tendere, circa 35/40). Con attinenza alle Filiali, è stato convalidato il progetto di chiusura delle unità operative, le quali passeranno dalle attuali 2000 circa a 1500 in arco di Piano.

Per quanto attiene alla tematica di riduzione dei costi, le scriventi OOSS hanno ricordato all’Amministratore Delegato l’impostazione contenuta nell’Accordo 24.12.2015, relativa al monitoraggio annuale delle spese e dei costi operativi, al fine di verificare la possibilità di prosecuzione, o meno, nell’applicazione delle misure restrittive attualmente previste sul costo del lavoro.

Le scriventi OOSS hanno infine richiesto una informativa dettagliata sulle ASA, a partire dalla quantificazione delle spese per le consulenze aziendali.

Il confronto proseguirà nel pomeriggio, alle ore 17, con le Delegazioni Sindacali di Gruppo. Per quanto ovvio, le scriventi OOSS, ribadiscono che ogni progetto derivante dall’applicazione del Piano Industriale sarà oggetto di apposita e specifica procedura negoziale, come previsto dal CCNL.

Le Segreterie Fabi – First-Cisl – Fisac-Cgil – Sinfub – Ugl Credito – Uilca – Unità Sindacale Falcri Silcea

Coordinamenti Banca MPS

Milano, 25 ottobre 2016

 

Argomenti: FISAC, MPS |

Aperture straordinarie patronato INCA nella prossima settimana

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 25, 2016

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Vi informiamo che nella prossima settimana il Patronato INCA CGIL effettuerà delle

aperture straordinarie con ORARIO CONTINUATO 8.30-18.50 a:

SIENA (La Lizza, 11): MERCOLEDI’ 2 nov., GIOVEDI’ 3 nov. e VENERDI’ 4 nov.

CHIANCIANO TERME (Via Dante Alighieri, 23): MERCOLEDI’ 2 nov. e GIOVEDI’ 3 nov.

COLLE DI VAL D’ELSA (Via dei Fossi, 24): MERCOLEDI’ 2 nov.

POGGIBONSI (Piazza Matteotti, 8): MERCOLEDI’ 2 nov.

 

Argomenti: CGIL, INCA, patronato |

Nuovo orario Ufficio Vertenze di Siena (sede provinciale – La Lizza, 11)

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 24, 2016

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Vi informiamo che DAL 10 NOVEMBRE il nuovo orario dell’Ufficio Vertenze Legali della sede provinciale (La Lizza, 11 – Siena) sarà il seguente:

Lunedì 8,30-12,50
Martedì 8,30-12,50 – 14,30-18,50
Mercoledì 8,30-12,50 – 14,30-18,50
Giovedì CHIUSO
Venerdì 8,30-12,50 – 14,30-18,50

Argomenti: camere del lavoro, CGIL, Ufficio vertenze |

Conciliazione Comune di Colle e Polizia Municipale: l’Amministrazione non si è nemmeno presentata

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 24, 2016

fp jpgPrefettura: tentativo di conciliazione tra Comune di Colle e Polizia Municipale

I Sindacati: “Vergogna! L’Amministrazione non si è nemmeno presentata”.

Colle di Val d’Elsa, 24 ottobre 2016 – Come se non bastasse il recente commento “vergognose” che il Sindaco di Colle di Val d’Elsa ha rivolto alle azioni di sciopero della Polizia Municipale, gettando fango sui dipendenti e i Sindacati che appoggiano le giuste rivendicazioni contrattuali del personale, il 21 ottobre l’Amministrazione comunale non si è nemmeno presentata al tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Siena.

Solo al terzo tentativo di contatto telefonico, durante la paziente attesa della controparte sindacale, la Prefettura si è sentita rispondere “no” dall’interlocutore del Comune alla richiesta di presenza dell’Ente pubblico.

Si è così ulteriormente palesata la completa assenza di rispetto che Paolo Canocchi ha nei confronti di lavoratori, forze sociali ed Istituzioni stesse, visto che non si è neppure preoccupato di comunicare la sua assenza.

Ovviamente la procedura di conciliazione è andata fallita, come da verbale stilato sul momento. E ai dipendenti comunali e cittadini colligiani è apparsa di tutta evidenza quanto di democrazia e trasparenza sia colpevolmente deficitaria questa Amministrazione, interrogandosi di come e dove si trovi il “vergognoso”!

FP CGIL, FP CISL e DICCAP-SULPM

Argomenti: Comuni, FP, polizia locale |

Il Patto della Fabbrica di Boccia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 24, 2016

Da Capri dove è in corso un meeting, il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia lancia a Cgil Cisl e Uil la proposta per un “Patto della Fabbrica” cui il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, risponde :
“Ha ragione Boccia quando dice che non bisogna deligittimarsi l’un l’altro, anche per questo rinnovare i contratti e’ essenziale. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, risponde al presidente di Confindustria che oggi dal palco del convegno dei giovani imprenditori a Capri ha lanciato il “Patto della Fabbrica”
“Bene avviare il confronto – aggiunge il leader della Cgil – sull’industria, l’innovazione è il cambiamento per determinare le condizioni giuste per lo sviluppo, per questo è essenziale la riduzione delle diseguaglianze, che non può essere rinviata a tempi migliori”.

Argomenti: CGIL |

Chiusura sedi 31 ottobre

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 24, 2016

Vi ricordiamo che Lunedì 31 OTTOBRE le nostre sedi rimarranno chiuse

riapriranno mercoledì 2 NOVEMBRE

Argomenti: camere del lavoro, CGIL |

Convegno SPI CGIL su sanità toscana: i pensionati senesi chiedono l’attuazione delle direttive regionali

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 22, 2016

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A Siena convegno SPI CGIL sulla sanità in Toscana: i pensionati del sindacato chiedono alle amministrazioni locali l’attuazione delle direttive regionali

Siena, 22 ottobre 2016 – Si è svolta nei locali dell’Hotel Garden di Siena un’importante iniziativa promossa dallo SPI CGIL provinciale sulla sanità regionale. Il Sindacato dei pensionati si è confrontato con il Direttore Generale dell’Azienda Usl Toscana Sud Est, con il Direttore dell’Agenzia Regionale di Sanità Toscana e con l’Assessore alla sanità del Comune di Siena. In una sala affollata si è svolto un dibattito con l’obbiettivo di focalizzare e determinare il miglioramento e potenziamento delle strutture territoriali nel senese e la qualità di risposta al cittadino.

“Fra i molti temi da noi esposti – spiega il Segretario provinciale dello SPI CGIL Franco Capaccioli – è stato evidenziato come ad oggi nella nostra provincia siano state attivate solo tre Case della salute fra le nove programmate nel piano sanitario regionale, coprendo solo il 7,5% del totale della popolazione La carenza di queste strutture, ove dovrebbero essere svolte le attività socio-sanitarie per garantire la piena presa in carico della persona che ha bisogno di cure, rallenta notevolmente lo sviluppo della medicina di iniziativa rivolta ai malati cronici (diabete, ictus, bronco pneumopatie e scompenso cardiaco) con la conseguenza di ingolfare ulteriormente le lunghe liste di attesa per esami e visite specialistiche”.

“Il dott. Desideri, Direttore generale dell’Usl Toscana Sud Est, – prosegue Capaccioli – ha condiviso la denuncia sulla carenza nel senese delle Case della salute e che è necessario recuperare il ritardo nell’attuazione della medicina di iniziativa partendo da un maggior coinvolgimento dei medici di famiglia. Il dott. Cipriani, Direttore della ARS Toscana, ha messo in risalto l’importanza di un sano stile di vita da parte di ogni individuo quale forma di prevenzione delle malattie e garanzia di un invecchiamento in salute. L’Assessore alla sanità del Comune di Siena, dott.ssa Ferretti, ha sottolineato il problema delle Residenze per anziani non auto sufficienti site nei piccoli comuni del senese: occorre intervenire urgentemente per evitare il rischio di abbondono che potrebbe concretizzarsi a seguito della libera scelta in capo al ricoverando del luogo ove essere ospitato. L’Assessore si è soffermata anche sul nuovo ruolo che i Comuni sono chiamati a svolgere con l’attivazione della Società della Salute”.

“Le conclusioni svolte da Bruno Calzolari della Segreteria Regionale SPI CGIL – conclude il Segretario dei pensionati – hanno evidenziato come l’Usl Toscana Sud Est debba dare attuazione alle direttive sancite dalla Regione (apertura case della salute, medicina di iniziativa) nel più breve termine possibile. A garanzia della loro attuazione deve essere recuperato il ruolo e la responsabilità delle amministrazioni locali in merito alla salvaguardia della salute dei cittadini. Da parte del sindacato pensionati non mancherà mai la denuncia di ritardi ed inefficienze del nostro sistema sanitario, come è avvenuto in questa occasione, e dove tali processi non dovessero trovare una risposta adeguata metterà in campo iniziative di protesta”.

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Argomenti: pensionati, sanità, SPI |

Protesta lavoratori panifici: i sindacati auspicano il rinnovo del contratto nazionale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 21, 2016

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Protesta lavoratori panifici: la Confesercenti riceve la delegazione

I sindacati auspicano il rinnovo del contratto nazionale

Siena, 21 ottobre 2016 – Oggi Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil hanno protestato insieme ad una rappresentanza dei lavoratori dei panifici sotto le sedi di Confcommercio e Confesercenti di Siena per il rinnovo del contratto della panificazione scaduto ormai da quasi due anni. I sindacati avevano chiesto la possibilità di esporre le richieste dei lavoratori ai rappresentanti provinciali delle due associazioni di categoria.

“Con rammarico – spiegano le organizzazioni sindacali – dobbiamo registrare che Confcommercio non ha ricevuto la delegazione dei sindacalisti e lavoratori del settore. La Confesercenti ha invece accolto la nostra richiesta, i rappresentanti ci hanno ascoltato ed abbiamo anche condiviso con loro alcune valutazioni, quale la centralità del contratto nazionale come quadro di riferimento sia per l’aspetto salariale che per quello normativo”.

“Auspichiamo una rapida riapertura del tavolo di contrattazione nazionale – concludono Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – per la conclusione del rinnovo del contratto della panificazione. Se così non fosse saremo pronti ad ulteriori forme di mobilitazione”.

Argomenti: FLAI, panifici, presidio |

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