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Maltempo: SOSPESO SCIOPERO GENERALE 14 novembre nella provincia di SIENA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 12, 2012

 MALTEMPO: SOSPESO SCIOPERO GENERALE 14 NOVEMBRE NELLA PROVINCIA DI SIENA

 ATTO DI RESPONSABILITA’ DELLA CGIL VERSO LA POPOLAZIONE ED I LAVORATORI IMPEGNATI NELL’EMERGENZA

 Siena, 12 novembre 2012 h. 17.45 – Di fronte alle situazioni critiche che hanno già interessato gran parte della Val di Chiana, della Val d’Arbia, della Val d’Orcia e dell’Amiata e dopo che intorno alle ore 14 di oggi la Protezione civile regionale ha emesso un nuovo bollettino che rinnova l’allerta per la situazione meteo sulla Toscana ed emana un nuovo avviso di criticità elevata dalle 14 di oggi alla mezzanotte di mercoledì, la CGIL di Siena, pur confermando la propria adesione alla giornata di mobilitazione ‘Per la solidarietà e la crescita’ promossa dalla CES per il 14 Novembre, ha deciso di sospendere lo sciopero generale previsto per mercoledì prossimo.

“Tenuto conto dello sforzo straordinario che a tal proposito sono chiamati a produrre i lavoratori di alcuni comparti direttamente impegnati per limitare e superare lo stato di emergenza – sottolinea la CGIL di Siena – , anche in funzione della criticità segnalata dalla Regione Toscana, ci sembra un atto di responsabilità dovuto, per favorire il massimo di attenzione e di sforzo verso le attività di aiuto e soccorso della popolazione ed una scelta di solidarietà del mondo del lavoro per concorrere alla più rapida risoluzione dell’emergenza”.

Argomenti: CGIL, scioperi |

Il 14 novembre sciopero generale per il lavoro, la solidarietà e l’equità

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 12, 2012

Argomenti: CGIL |

Lavoratori Provincia: “Non siamo nè fantasmi nè numeri da deportare… ma cittadini e lavoratori”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 10, 2012

“NON SIAMO NE’ FANTASMI NE’ NUMERI DA DEPORTARE… MA CITTADINI E LAVORATORI”

Le lavoratrici e i lavoratori della Provincia di Siena, tramite la RSU aziendale e le organizzazioni sindacali CGIL FP, CISL FP e UIL FPL, intendono esprimere tutta la loro preoccupazione per la situazione che giorno dopo giorno stanno vivendo sulla loro pelle. Siamo stanchi e stufi!!!

Diciamo basta alla campagna mediatica intenzionalmente calata in cui si prefigurano con tanto di numeri catastrofici “eccedenze di personale, trasferimenti forzosi e dipendenti con la valigia” frutto del “guazzabuglio non armonioso” di norme sulla ridefinizione dell’assetto istituzionale territoriale della Repubblica intrapreso con l’articolo 23 del decreto Salva-Italia, proseguito con la Spending Review (decreto 95/2012) e ridefinito con il decreto 188/2012 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 novembre.

Con sempre più insistenza si leggono su quotidiani a tiratura nazionale articoli di prezzolati esperti che con estrema superficialità si sono prodigati a dare numeri e interpretazioni sulle future necessità organiche degli enti riordinati arrivando anche al paradosso di stabilire che il numero ottimale dei dipendenti sarebbe individuato con il criterio tratto tra rapporto dipendente/abitanti previsto per gli enti in dissesto finanziario. Roba da pazzi!!!

Ci preme segnalare che il nostro ente è da anni in una condizione di virtuosità e rispetto di tutti i parametri normativi sulle spese per il personale. Saranno invece i pesantissimi tagli lineari alle risorse a pregiudicare davvero la tenuta del bilancio e la garanzia dei servizi.

Ma è ormai chiaro il disegno politico di questo governo tecnico: RIDURRE il PERIMETRO di intervento del sistema pubblico. Questo significa da un lato abbattere un volano di sviluppo e un presidio di legalità e dall’altro ridurre e allontanare i servizi ai cittadini aumentando loro le tasse.

Si sta operando una riduzione della presenza delle istituzioni pubbliche sul territorio in chiave meramente “contabile”, in nome del contenimento della spesa pubblica, e non, come sarebbe invece indispensabile, partendo dalle funzioni e dalla necessità di rendere più efficiente un sistema decentrato che metta al centro il cittadino e il territorio.

La debolezza della politica e il dibattito pubblico scatenato dal riordino delle province parla di un’Italia campanilista e priva di coesione, ma che dimentica di occuparsi di questi Enti e di che fine faranno, delle funzioni e dei servizi che offrono e di come e se sarannno ancora in grado di garantirli. Non siamo disponibili però ad accettare che si giochi con il futuro dei lavoratori, che sono considerati alla stregua di fantasmi e diventano l’anello debole di tutta questa vicenda.

Noi auspichiamo la semplificazione istituzionale, ma per essere utile deve mirare al potenziamento, non alla mortificazione, delle istituzioni locali e del settore pubblico, partendo non dai confini geografici, ma da una chiara definizione delle funzioni spettanti a ciascun livello e rafforzando il ruolo degli enti locali, democraticamente legittimati e capaci di governare le dinamiche economiche e sociali dei territori in cui operano.

Il riordino istituzionale non deve tradursi in centralizzazione e spoliazione del territorio dei servizi pubblici, impedendone la fruizione ai cittadini e svalutando il capitale umano rappresentato dai tanti lavoratori coinvolti. Deve invece tradursi in un sistema capace di garantire alla cittadinanza servizi più efficaci ed efficienti, ed economie di scala che promuovano lo sviluppo locale, favorendo i percorsi di riqualificazione e formazione del personale, necessari per mantenere e migliorare il livello delle prestazioni fornite dall’amministrazione pubblica.

Pur consapevoli della complessità di questi processi noi proseguiremo nella nostra mobilitazione intensificando le iniziative per la salvaguardia dei servizi provinciali e per tutelare le professionalità degli operatori. Non siamo fantasmi ma cittadini-lavoratori e meritiamo rispetto.

 CGIL FP, CISL FP, UIL FPL, RSU Amministrazione provinciale di Siena

 Siena, 10 novembre 2012

Argomenti: FP, Provincia |

Lavoratori Siena Biotech: sciopero (e presidio) di lunedì 12 novembre rinviato

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2012

La RSU di Siena Biotech, pur confermando l’apertura dello stato di agitazione dei lavoratori, comunica che l’annunciato sciopero indetto per Lunedì 12 Novembre 2012 viene rinviato in attesa di conoscere gli sviluppi del nuovo tavolo di trattative che si è aperto in queste ultime ore. I lavoratori si aspettano che questo rinvio conduca in tempi brevi a risposte chiare ed esaustive sul futuro della Società e che queste risposte siano in grado di offrire prospettive di sviluppo e garanzie occupazionali ai suoi lavoratori.

RSU Siena Biotech

I lavoratori di Siena Biotech

Siena, 9 Novembre 2012

Argomenti: aziende, FILCTEM, presidio, scioperi |

Il 14 novembre davanti alla RCR di Colle di Val d’Elsa e allo stabilimento RDB di Montepulciano

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2012

scarica il nuovo volantino: vol sciopero 141112

Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |

Trasporti: rinviato al 14 dicembre sciopero bus, metro e tram

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2012

TRASPORTI: Sindacati, rinviato al 14 dicembre sciopero bus, metro e tram. Si avvia confronto con Governo

“Differito al 14 dicembre lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale con manifestazione nazionale a Roma, proclamato inizialmente per il 16 novembre”. E’ quanto riferiscono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl trasporti e Faisa Cisal “a seguito dell’avvio del tavolo di confronto presso il Ministero del Lavoro”. “Il differimento – spiegano le organizzazioni sindacali – è finalizzato a rendere disponibile al confronto, appena avviato, il tempo utile ad un ulteriore tentativo di definizione della vertenza, sulla base delle tematiche del settore quali risorse, regole e contratto, evidenziate nel verbale di incontro sottoscritto dal Ministero del Lavoro, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalle Associazioni Datoriali e dai sindacati”.

Argomenti: FILT, scioperi, trasporti |

Sciopero 14 novembre: le iniziative in provincia di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2012

Il 14 novembre sciopero generale della CGIL e manifestazione europea

A Siena iniziative davanti alla RCR di Colle di Val d’Elsa e allo stabilimento RDB di Montepulciano 

Mercoledì 14 novembre si svolgerà lo sciopero generale indetto dalla CGIL in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea ‘Per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità’ indetta dalla CES, Confederazione europea dei sindacati.

A Siena sono previste due importanti iniziative, anche a sostegno delle molte vertenze aperte nel territorio. A partire dalle ore 9 si svolgeranno infatti davanti alla RCR di Colle e allo stabilimento RDB di Montepulciano delle assemblee pubbliche con le testimonianze dei lavoratori delle maggiori aziende in crisi del senese.

La CGIL prosegue quindi la sua mobilitazione per cambiare le politiche europee e quelle nazionali, a partire dall’ultima legge di stabilità varata dal governo Monti. “Protesteremo – spiega Claudio Guggiari, Segretario Generale della CGIL di Siena – contro tutta una serie di manovre economiche del governo Monti che stanno rendendo la condizione di tutti i cittadini sempre più precaria. Le conseguenze sono devastanti: blocco della crescita e disoccupazione in continuo aumento. Oltre il 10% della popolazione è senza lavoro e per quanto riguarda i giovani la percentuale dei disoccupati è al 35%”.

“Dobbiamo invertire la politica del governo – continua Guggiari – Non è più possibile procedere con tutti questi tagli, per lo più lineari, senza creare sviluppo. Non è più accettabile sacrificare il lavoro pubblico per consegnare tutto al privato, penso in primis alla sanità. E’ necessario un cambio di rotta: una politica economica che stimoli occupazione, una politica industriale che porti ad investimenti in ricerca, scuola ed università”.

“E poi – conclude il Segretario – non sono più rinviabili né la questione della redistribuzione del reddito a favore dei lavoratori e dei pensionati, nè quella della lotta all’evasione; per non parlare del problema delle pensioni e degli esodati”.

In provincia di Siena lo sciopero sarà di 4 ore nella mattinata, ma le categorie sindacali della FILCAMS (commercio, turismo e servizi), della FILLEA (solo il settore edile), della FLC (scuola, università e afam) e della FP (settore pubblico) effettueranno lo sciopero per l’intera giornata.

Per venerdì 16 novembre è previsto invece lo sciopero del Trasporto Pubblico Locale.

 Siena, 8 novembre 2012

Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |

Lunedì 12 novembre presidio lavoratori Siena Biotech

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2012

Lunedì 12 novembre, in concomitanza con lo sciopero di 8 ore delle maestranze di Siena Biotech, i lavoratori effettueranno un presidio davanti alla Fondazione MPS (Banchi di Sotto, 34) dalle ore 10 alle ore 13.

Argomenti: aziende, FILCTEM |

SSR: documento consegnato ancora incompleto CGIL chiede riconferma assetto strategico

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 7, 2012

REGIONE: SSR, DOCUMENTO CONSEGNATO ANCORA INCOMPLETO CGIL CHIEDE RICONFERMA ASSETTO STRATEGICO

Da una prima analisi del documento che ci è stato consegnato e che sarà oggetto di concertazione a partire dalla prossima settimana dobbiamo rilevare che questo risulta incompleto e pertanto necessita di un confronto stringente finalizzato ad un disegno di prospettiva del riassetto organizzativo e gestionale del sistema socio sanitario della Toscana relativo a: Aziende sanitarie, aziende ospedaliere universitarie, ESTAV, ecc. teso ad ottenere anche per questa via un risparmio di risorse nel medio periodo.
Siamo consapevoli della fase di emergenza, ma solo un nuovo e più forte assetto del territorio, che passa per prevenzione, riabilitazione e cura ci potrà consentire di operare parte dei risparmi prospettati dalla regione Toscana, mantenendo l’universalità del sistema . Tutto dovrà avvenire però in tempi certi e contestualmente alle altre scelte di razionalizzazione ospedaliera per non far pagare ai cittadini e alle famiglie le ricadute del riassetto.
Il documento non indica ancora nè la scelta delle Società della Salute (SdS) né il loro superamento definendo le strutture equivalenti. Siamo convinti che occorra superare la infinita discussione sul contenitore e indicare luogo e soggetti per l’integrazione dei servizi, istituzionale e delle risorse.

Vogliamo infine un piano industriale con i risparmi previsti per ogni tipo di intervento, ma vogliamo anche parlare di quali servizi, come si rimodulano, con quale accesso, chi li garantisce e chi li governa. Chiediamo garanzie sulla qualità dei servizi e sui diritti dei lavoratori e sulla loro piena partecipazione ai processi di riorganizzazione del settore. Solo una piena e consapevole adesione di chi opera concretamente nella sanità può garantire i risultai che si attendono dai processi di risanamento.

Regione e sindacato devono riconfermare il quadro strategico composto da: sanità pubblica, universalismo, solidarietà, integrazione dei servizi e appropriatezza.
Dobbiamo promuovere – e lavoreremo per questo – le innovazioni per adeguare il Servizio Sanitario Regionale (SSR) alle domande di tutela per una società in continuo cambiamento (pensiamo all’invecchiamento attivo degli anziani) e soprattutto evitare interventi tampone che indeboliscano il sistema.

CGIL, FP CGIL, SPI CGIL Toscana

6 novembre 2012

Argomenti: CGIL, sanità |

Sciopero generale 14 novembre: le iniziative in provincia di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 7, 2012

scarica il volantino in pdf: vol sciopero 141112

Argomenti: CGIL, manifestazioni, scioperi |

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