cgil siena

CGIL CISL UIL contrari alla manovra del Commissario del Comune di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 6, 2012

Le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL, di fronte alla manovra messa in atto dal Commissario Laudanna per conseguire il pareggio di bilancio del Comune di Siena, sottolineano la loro contrarietà in merito alle scelte effettuate.

In particolare, l’aumento dell’IMU, soprattutto per la prima casa, sommato alla determinazione sull’IRPEF che abbiamo con responsabilità e difficoltà a suo tempo concordato, rischia di determinare condizioni critiche per i redditi medio-bassi, cioè per tanti pensionati e lavoratori.

Se da una parte non possiamo che apprezzare il lavoro teso a salvaguardare servizi e posti di lavoro, dall’altra l’assenza di qualsiasi confronto ha impedito di verificare altre possibili strade che, per raggiungere gli obiettivi indicati, incidessero diversamente sulle condizioni economiche di tante persone.

In questo contesto ogni nuova eventuale entrata – a partire dagli effetti di un progetto per il recupero dell’evasione fiscale – dovrà essere destinata ad attenuare gli effetti dell’addizionale IRPEF sui redditi più bassi e dell’IMU, rimodulandola in funzione delle caratteristiche degli immobili.

E’ auspicabile inoltre che possa instaurarsi un metodo di confronto che, senza mettere in discussione le prerogative del Commissario, possa tuttavia farci apprezzare il lavoro che dovrà essere profuso per la salvaguardia delle persone più esposte alla grave crisi in atto.

CGIL, CISL e UIL Siena

Siena, 5 ottobre 2012

Argomenti: CGIL, Comuni |

Floramiata: prosegue la mobilitazione dei lavoratori

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 5, 2012

Oggi i lavoratori di Floramiata in sciopero, riuniti nuovamente in assemblea con le Organizzazioni Sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, hanno riconfermato la mobilitazione ad oltranza già decisa ieri, stabilendo un programma di iniziative per la prossima settimana.

Tutto questo in attesa dell’incontro tra Sindacati ed Azienda previsto per martedì 9 ottobre.

“E’ stata un’assemblea determinata – spiegano Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – nel confermare lo sciopero e le iniziative, ma anche molto preoccupata per il perdurare del ritardo dei salari e soprattutto perché ad ora non si intravede un futuro. I salari e le prospettive sono i due temi principali e strettamente collegati, perchè senza il pagamento dei salari i lavoratori non possono più andare avanti”.

“Le prospettive – proseguono i Sindacati – devono essere costruite, ciascuno per il ruolo che gli compete, in primis dall’imprenditore, ma poi facciamo appello a tutte le Istituzioni, le forze politiche e a quanti possono contribuire a traghettare Floramiata in acque migliori. I lavoratori e le Organizzazioni Sindacali non torneranno indietro, se non di fronte a risposte salariali e di prospettiva”.

Lunedì mattina si svolgerà un nuovo presidio davanti ai cancelli di Floramiata e martedì, al termine dell’incontro tra Sindacati ed Azienda, si terrà l’assemblea dei lavoratori che farà il punto della situazione, deliberando altri ed ulteriori percorsi sulla base dell’esito dell’incontro.

“I lavoratori – concludono Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – vivono con molta dignità uno stato di grave disagio e difficoltà personale e familiare ed invitano le Istituzioni a fare quanto nelle loro possibilità per tentare di dare un futuro occupazionale a chi lavora a Floramiata e all’intero territorio”.

Siena, 5 ottobre 2012

Argomenti: amiata, aziende, FLAI |

Venerdì 12 ottobre sciopero nazionale dei lavoratori della scuola. In Toscana manifestazione a Firenze

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 5, 2012

12 OTT

Orari pullman con partenza dalla provincia di Siena

(per prenotazioni: centralino CGIL Siena: 0577-2541):

QUERCE AL PINO ore 07,00 – MONTEPULCIANO autogrill Pavesi ore 07,10 – BETTOLLE casello autostradale ore 07,20 – SIENA Fontebecci ore 07,45 – COLLE DI VAL D’ELSA RCR ore 08,00 – POGGIBONSI Bar Cavallino (Loc. Salceto) ore 08,15

Argomenti: FLC, manifestazioni, scioperi, scuola |

VERGOGNA!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 5, 2012

VERGOGNA!

Abbiamo con sconcerto appreso dalla stampa che nella seduta di ieri la Deputazione Amministratrice della Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha deliberato all’unanimità di votare “sì” a tutti i punti all’ordine del giorno dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti della Banca Monte Paschi che si terrà il prossimo 9 ottobre. Con tale decisione i membri della Deputazione permetteranno di far confluire nella mani del C.d.A della Banca, e soprattutto in quelle del Presidente Profumo, poteri, anche in materia di cessione di rami d’azienda, che al momento sono in capo all’Assemblea dei Soci Azionisti.

La Fondazione ha perciò intrapreso una strada senza ritorno che va contro la sua stessa natura di azionista di riferimento della Banca Mps. Ci chiediamo,quindi, se i sette membri della Deputazione Amministratrice abbiano avuto piena conoscenza dei punti all’ordine del giorno dell’Assemblea del 9 che hanno deciso di approvare e soprattutto se abbiano valutato con coscienza e senso di responsabilità le conseguenze di questa scelta che noi giudichiamo scellerata per i Lavoratori della Banca e per tutta la Comunità Senese.

Le motivazioni che hanno spinto la Fondazione ad assumere tale posizione non sono ancora state rese pubbliche. I membri della Deputazione hanno infatti deciso di comunicarle soltanto al momento del voto all’Assemblea dei Soci, venendo così meno al loro ruolo in termini di trasparenza e di rappresentatività nei confronti delle Istituzioni Cittadine (Comune, Provincia, ecc..) che li hanno nominati, e di conseguenza anche nei confronti della Collettività.

Il Presidente della Fondazione Mancini si troverà ad esprimere le motivazioni dei “sì” il 9 ottobre davanti a centinaia di Lavoratori della Banca Monte dei Paschi, presenti in Assemblea per votare contro le variazioni dello Statuto della Banca stessa proposti dal Presidente Profumo che porteranno un cambiamento assolutamente negativo e irreversibile.

Le Segreterie Provinciali Dircredito – Fabi – Fiba/Cisl – Fisac-CGIL – UGL – Uilca/Uil

Siena, 5 ottobre 2012

Argomenti: FISAC, MPS |

Floramiata: lavoratori in sciopero ad oltranza

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 4, 2012

I lavoratori di Floramiata Servizi Srl, riunitisi oggi in assemblea, comunicano all’Azienda la mobilitazione ad oltranza secondo le seguenti modalità: presenza garantita nella prima mezz’ora di ogni turno e conseguente entrata in sciopero per le restanti ore lavorative.

Lo sciopero avrà continuità fino a che le richieste dell’assemblea dei lavoratori non saranno accolte.

I lavoratori di Floramiata Servizi Srl

Piancastagnaio, 4 ottobre 2012

Argomenti: amiata, aziende, scioperi |

Sabato 20 ottobre manifestazione nazionale CGIL a Roma: “IL LAVORO PRIMA DI TUTTO”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 4, 2012

Il 20 ottobre la CGIL in piazza a Roma per il lavoro
‘Il lavoro prima di tutto!’. La CGIL torna in Piazza san Giovanni a Roma per una grande manifestazione nazionale il 20 ottobre a partire dalle ore 10.30. Una mobilitazione che nasce dall’esigenza, come ribadito più volte in questi mesi dalla Confederazione di riunificare le tante vertenze aperte ripartendo dal lavoro
» Locandine: 12
 04/10/2012 da www.cgil.it

‘Il lavoro prima di tutto!’ perchè riducendolo dalla crisi non si esce, è con questo slogan che la CGIL torna in Piazza san Giovanni a Roma per una grande manifestazione nazionale il 20 ottobre. Una mobilitazione che nasce dall’esigenza, come ribadito più volte in questi mesi dalla Confederazione di riunificare le tante vertenze aperte ripartendo dal lavoro. Il 20 ottobre la CGIL porterà in piazza le testimonianze delle diverse realtà italiane che ogni giorno fanno i conti con un una crisi che sta mettendo in ginocchio interi territori. Inoltre, sarà un occasione per dare voce ai tanti lavoratori che in questi giorni stanno portando avanti azioni eclatanti per difendere il loro posto di lavoro ed essere ascoltati. La manifestazione si svolgerà a Piazza San Giovanni a Roma a partire dalle ore 10.30 e si concluderà alle 17.30 con l’intervento del Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso.

Argomenti: CGIL |

“AMIATA: LO SPECCHIO DI UN FUTURO DA RICOSTRUIRE”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2012

venerdì 5 ottobre ’12 ore 15.00

“AMIATA: LO SPECCHIO DI UN FUTURO DA RICOSTRUIRE”

PIANCASTAGNAIO – TEATRO COMUNALE

(via xx settembre, 1)

Iniziativa pubblica

apertura lavori: Tiziano Lazzarelli, Coordinatore Zona Amiata CGIL Siena

interventi di: Simone Bezzini, Presidente Provincia di Siena, Massimo Magrini, Sindaco di Radicofani, delegati sindacali delle maggiori aziende in crisi

dibattito

conclusioni: Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena

Argomenti: amiata, CGIL |

I sindacati dei bancari sulle modifiche allo Statuto MPS

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 2, 2012

Nell’Assemblea degli Azionisti del 9 ottobre il Presidente Alessandro Profumo proporrà alcune modifiche allo Statuto della Banca Monte dei Paschi di Siena, motivandole con la necessità di “semplificare alcuni processi decisionali nell’ottica di una maggiore efficienza della struttura”.

Queste le motivazioni “ufficiali”, in realtà le proposte suddette comportano un pericoloso accentramento di potere nelle mani del CdA e del Presidente, esautorando di fatto l’Assemblea degli azionisti, in netta controtendenza rispetto alla storia di una Banca dove la governance ha sempre privilegiato gli organi collegiali.

Se tali modifiche venissero approvate infatti, la Fondazione verrebbe privata del potere decisionale su importanti azioni societarie, quali gli atti di dismissione di rami di azienda, e contemporaneamente vedrebbe diminuire la propria quota di partecipazione al capitale della Banca fino a perderne il controllo, tutto ciò grazie all’ingegnosa e pericolosa manovra riguardante l’aumento di capitale di un miliardo di euro.

Non sfugge a nessuno che il responso dell’assemblea sarà determinante per il futuro della “Fondazione” e per la sua sopravvivenza.

In questi giorni sono state molte le prese di posizioni critiche di alcune forze politiche e associazioni, mentre nessuna posizione è stata espressa da parte delle forze politiche che costituivano la maggioranza in città, delle Istituzioni locali e dell’azionista di riferimento. Ci chiediamo pertanto; per quale motivo il Presidente della Fondazione e con lui i membri della deputazione amministratrice – che hanno condiviso a maggioranza tale impostazione – dovrebbero avallare la propria esautorazione invece di opporsi e far sentire tutto il loro peso di azionista di riferimento? Un Presidente, che ricordiamo, solo pochi mesi fa non ha avallato la scelta di Profumo.

Ed ancora, perché il Presidente della più importante istituzione senese dovrebbe concedere, senza colpo ferire, pieni poteri a chi non ha a cuore assolutamente niente del futuro della Città, della banca e dei suoi dipendenti; permettendogli di ridimensionare drasticamente i poteri della Fondazione?

Per Gabriello Mancini, questo è il momento delle scelte coraggiose, è l’ultima occasione che gli resta per far valere il peso della Fondazione opponendosi al progetto ben chiaro di Profumo e votando NO alle modifiche da lui proposte.

Se ciò non avverrà, dal 10 di ottobre, allo stesso rimarrà una poltrona senza più nessun potere né economico né politico, mentre la Banca non sarà più della Città ma di Profumo e dei politici che lo hanno fortemente voluto e che continuano con ostinazione a sostenerlo nonostante un’evidente politica sociale di contrapposizione anche nei confronti dei lavoratori e dei loro rappresentanti, culminata con un’inspiegabile, ma pericolosa rottura del tavolo di confronto avvenuta nella giornata di ieri.

Le Segreterie provinciali delle Organizzazioni Sindacali Dircredito, Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Ugl Credito, Uilca

Siena, 2 ottobre 2012

Argomenti: FISAC |

Lavoro: CGIL su dati ISTAT, restrizione è strutturale, serve piano straordinario

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 2, 2012

Lavoro: CGIL su dati ISTAT, restrizione è strutturale, serve piano straordinario

Prosegue il dramma occupazione in Italia, donne e giovani continuano ad essere le principali vittime della crisi occupazionale. Per la Confederazione “serve un Piano del Lavoro che affronti prioritariamente il tema dell’occupazione dei giovani e soprattutto delle donne, i cui effetti continueranno ad essere negativi se si continuano a tagliare i servizi pubblici”.

01/10/2012 da www.cgil.it

“Per contrastare una crisi che sta determinando una restrizione strutturale della base occupazione è urgente l’adozione di un Piano del Lavoro che abbia come priorità il tema dell’occupazione delle donne e dei giovani”. Così il segretario confederale della CGIL, Serena Sorrentino, commenta i dati diffusi oggi dall’Istat, che segnalano come sia “un vero e proprio dramma la quota di inattivi, donne e giovani specie nel Mezzogiorno, da leggere come una progressiva e irrecuperabile perdita di speranza; mentre impressiona, insieme al complesso generale della tendenza negativa, il dato generale sulla disoccupazione giovanile”.

L’Istituto Nazionale di Statistica infatti ad agosto registra un tasso di disoccupazione che rimane stabile al 10,7% su base mensile e sale del 2,3% su base annua. Nello specifico il numero dei disoccupati è di 2 milioni 744 mila, in lieve diminuzione su base mensile (-0,3%, -9 mila unità), ma in crescita del 30,4% (640mila unità) rispetto all’anno precedente. A ciò si aggiunge un calo degli occupati, soprattutto donne, pari allo 0,3% rispetto a luglio (-75mila unità) e su base annua (-80 mila unità). Secondo l’ISTAT ad aumentare su base mensile sono anche gli inattivi, cioè coloro che non hanno e non cercano un lavoro, che sono cresciuti ad agosto di 92 mila unità (+0,6%) e si tratta quasi esclusivamente di donne.

Infine, preoccupanti sono anche i dati sul tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) che, fa sapere l’ISTAT, ad agosto è al 34,5%, in diminuzione di 0,5 punti percentuali su luglio, ma in aumento del 5,6% su base annua per un totale di 593 giovani in cerca di lavoro.

Per la dirigente sindacale “il prolungarsi della crisi ha ormai determinato, come effetto strutturale, la restrizione della base occupazionale con conseguenza drammatiche sul fronte sociale nonché ovviamente su quello economico produttivo. Risvolti – prosegue Sorrentino – ai quai si aggiungono le incertezze prodotte dalla recente riforma del lavoro, che sta bloccando il mercato del lavoro stesso, e gli effetti della riforma previdenziale che sta danneggiando chi vive l’ingiustizia di vedersi allontanare la prospettiva di pensionamento mentre rischia di bloccare nuovi ingressi di giovani a lavoro”.

Inoltre, aggiunge la segretaria confederale CGIL, “le imprese hanno chiesto al Governo di diminuire la pressione fiscale e il sindacato chiede la stessa misura per i lavoratori e pensionati: solo questa strada – spiega Sorrentino – può delineare un’inversione di tendenza del ciclo recessivo, rilanciando da una parte i consumi e dall’altra investimenti sul versante innovazione, ricerca e nuova occupazione. Per questo – conclude Sorrentino – serve un Piano del Lavoro che affronti prioritariamente il tema dell’occupazione dei giovani e soprattutto delle donne, i cui effetti continueranno ad essere negativi se si continuano a tagliare i servizi pubblici”.

 

Argomenti: CGIL |

Tabelle paga studi professionali ottobre 2012

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 1, 2012

Studi Professionali_10_12

Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

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