cgil siena

Il 23 ottobre fiaccolata a Siena per la scuola e l’università pubblica

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 17, 2008

ore 20.00 ritrovo in Piazza Salimbeni

ore 20.45 partenza della fiaccolata per le vie della città

ore 22.00 interventi dei partecipanti in Piazza Salimbeni

scarica il volantino: vol-fiaccolata-231008.pdf

Argomenti: CGIL, FLC, maestro unico, scuola, università |

Ospedale di Campostaggia: le OO.SS. contro l’USL 7

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 17, 2008

Nelle settimane scorse il personale dell’Azienda Dussman che gestisce l’appalto ristorazione dell’Ospedale di Campostaggia USL 7, sulla base del Capitolato di assegnazione dell’appalto stesso, è stato sottoposto ad un controllo sulla salute.
Il personale, sulla base di tali accertamenti, è risultato essere negativo ai test effettuati e quindi idoneo a svolgere tale attività, come peraltro è svolta da anni.
Nonostante tali accertamenti escludano qualsiasi problematica in ordine di ricerca di portatori di enterobatteri patogeni e di stafilococchi enterotossici, la Direzione della USL 7 di Siena sta impedendo la ripresa lavorativa di questi lavoratori, ponendoli in condizioni di estremo disagio, sia di tipo occupazionale/economico che personale.
Chiediamo quindi all’Azienda USL 7 le reali motivazioni che impediscono la ripresa lavorativa dei suddetti lavoratori e perché si avvalga di una tale facoltà di decisione che va oltre le proprie competenze esercitando un abuso di potere, dato che i lavoratori non sono dipendenti dell’Azienda sanitaria.
Qualora permanga tale situazione, queste OO.SS. si avvarranno della facoltà di denunciare l’Azienda USL 7 alle autorità competenti.

p/la FILCAMS/CGIL F.Capaccioli – p/la FISASCAT/CISL B.Bernini

Siena, 17 ottobre 2008

Argomenti: aziende, CGIL, FILCAMS, ristorazione |

Anche per i papà i riposi previsti dalla legge sulla maternità

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 17, 2008

Il Consiglio di Stato si pronuncia a favore della estensione del diritto

Il Consiglio di Stato, con una sentenza del 9 settembre scorso (n. 4293), si è pronunciato a favore della estensione del diritto ai riposi giornalieri, previsti dall’art. 40 del Testo unico sulla tutela della maternità, al padre lavoratore anche quando la madre è casalinga.
In particolare, la legge attribuisce questi benefici nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; in alternativa alla madre lavoratrice dipendente che non se ne avvalga; oppure quando la madre non sia lavoratrice dipendente, o in caso di morte o di grave infermità della madre.
L’art.41, sempre del Testo Unico, stabilisce anche la possibilità per il padre, in caso di parto plurimo, di utilizzare le ore aggiuntive previste rispetto al parto singolo, senza ulteriore specificazione circa il tipo di lavoro della madre.
L’Inps, con una circolare (n. 8/2003), si è attestata su una interpretazione particolarmente restrittiva che il Patronato non ha mancato di confutare (circ. Inca n.14 del 10.2.2003).
L’Istituto sosteneva, infatti, che non fosse possibile riconoscere i permessi ai padri di figli di madri casalinghe – escluse dalla previsione legislativa -, ma addirittura neanche ai padri di figli di lavoratrici autonome, visto che esse stesse non hanno diritto, data la specificità del loro lavoro.
“La sentenza del Consiglio di Stato – secondo Luigina De Santis, della Presidenza Inca nazionale –  è un atto innovativo; e bene hanno fatto i giudici delle leggi a contribuire all’affermarsi di un’effettiva alternanza genitoriale nell’alveo di una  tradizione giurisprudenziale avanzata.”
Per l’Inca, questo pronunciamento ha molteplici implicazioni previdenziali che accrescono la possibile esigibilità dei diritti individuali dei lavoratori e delle lavoratrici, di cui si occupa il Patronato”.

Per ulteriori informazioni: INCA CGIL Siena, La Lizza 11, tel. o577-254842.

Argomenti: CGIL, INCA, maternità, servizi |

Protocollo Infanzia e conciliazione 2008

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 16, 2008

infanzia-e-conciliazione-2008.pdf

Argomenti: CGIL, conciliazione, donne, INCA, infanzia, maternità, patronato, protocolli, servizi |

Protocollo Un euro all’ora 2008

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 16, 2008

un euro allora-2008.pdf

Argomenti: badanti, CE.SE.S., CGIL, INCA, lavoro nero, protocolli, servizi |

O.d.g. del Comitato Direttivo FLC-CGIL Toscana del 14 ottobre 2008

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 15, 2008

Pubblichiamo il documento approvato all’unanimità del Comitato Direttivo della FLC-CGIL Toscana sulla situazione dell’Università degli Studi di Siena.
In esso si denuncia con forza l’atteggiamento dell’Amministrazione ed in particolare del Rettore nel gestire l’Accordo firmato dall’Amministrazione con le OO.SS. il 29 settembre – e poi disatteso – e si giudica inaccettabile anche l’atteggiamento ambiguo della maggioranza del C.d.A. chiamato ad esprimersi con lo strumento della votazione per valutare le posizioni dei singoli consiglieri.
Ricordiamo che il C.d.A. è composto oltre che dal Rettore, che ne è presidente, dal Pro Rettore, dai rappresentati dei professori ordinari e associati e dei ricercatori, da quelli delle istituzioni e del Monte dei Paschi di Siena e dalle rappresentanti del personale che sono state le uniche a farsi promotrici e a chiedere al resto del Consiglio di esprimersi attraverso la messa in votazione dell’Accordo siglato con le OO.SS. durante la seduta di venerdì scorso e in quella precedente. FLC CGIL Siena

In riferimento alla situazione economico-finanziaria dell’Università degli Studi di Siena che, oltre a subire assieme agli altri Atenei gli effetti disastrosi della recente Legge n.133 (ex decreto Brunetta) e dei tagli alle Università, è vittima di una gestione scellerata dell’Amministrazione del bilancio, i cui effetti nocivi si devono ancora manifestare del tutto, il Comitato Direttivo regionale della FLC-CGIL Toscana si dichiara profondamente indignato per come l’Amministrazione dell’Università degli Studi di Siena ha presentato e gestito finora l’Accordo condiviso con i sindacati negli organi di governo dell’Ateneo. Giudica inaccettabile il fatto che il Rettore e il C.d.A. non abbiano ritenuto opportuno recepire il documento con la sua messa in votazione, anche per valutare l’atteggiamento dei singoli consiglieri, e chiede con forza che l’Amministrazione dell’Università degli Studi di Siena non persegua più tali posizioni, disattendendo gli impegni presi con le OO.SS. sindacali e attuando un atteggiamento giudicabile come un vero e proprio comportamento antisindacale.
Il Comitato Direttivo Regionale della FLC-CGIL Toscana, a tutela dei diritti e del futuro di tutte le lavoratrici e dei lavoratori che vivono di università, chiede agli organi di governo dell’Università degli Studi di Siena e  alle istituzioni, in primis al Comune e alla Provincia di Siena e agli enti locali delle sedi decentrate, di farsi promotori dell’Accordo condiviso dall’Amministrazione con le OO.SS. e di difenderlo in tutti i suoi punti anche attraverso l’attivazione immediata di un tavolo interistituzionale e di una gestione della verifica e del controllo della reale situazione economico-finanziaria dell’Ateneo trasparente e condivisa, agendo sempre nel pieno rispetto dei ruoli e delle responsabilità delle parti.

NOTA

Questi i punti dell’Accordo:
1. Garantire la continuità di tutte le forme di retribuzione dei dipendenti oltrechè la continuità del loro rapporto di lavoro con l’Ateneo;
2. Non utilizzare lo strumento della Fondazione rinunciando alla possibilità contemplata dall’art. 16 della Legge 133 del 6 agosto del 2008;
3. Operare da subito il blocco di tutte le procedure concorsuali che riguardano i dirigenti e verificare l’applicabilità della nuova organizzazione del lavoro alla luce del nuovo scenario economico-finanziario;
4. Istituire da subito un tavolo di lavoro permanente con il compito di verificare la reale entità della condizione economico-finanziaria, avendo a disposizione tutta la necessaria documentazione, e di costruire un strategia condivisa di breve e medio periodo per uscire dalla crisi prevedendo la necessità di realizzare rapidamente interventi strutturali e non solo dismissione del patrimonio immobiliare. 

Il Comitato Direttivo Regionale FLC-CGIL Toscana

Argomenti: CGIL, FLC, università |

Scuola: Epifani, mozione Lega atto di inciviltà, richiama apartheid

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 15, 2008

Roma, 15 ottobre – “Un atto di inciviltà verso tutti i bambini, siano essi figli di immigrati o di italiani”. Così il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, commenta la mozione della Lega che prevede la creazione di ‘classi di inserimento’ per i ragazzi extracomunitari nelle scuole pubbliche.  

“Una divisione così netta – dice Epifani – tra bambini che parlano l’italiano e coloro che non lo parlano ancora correttamente richiama gli aspetti bui dell’apartheid”.  Il leader della Cgil ritiene “questo atto non solo l’ennesima dimostrazione dell’intolleranza razziale che caratterizza la destra al governo, ma anche la conseguenza della devastazione contenuta nei provvedimenti sulla scuola: i tagli previsti dalla riforma Gelmini determinano, infatti, l’impossibilità di seguire adeguatamente tutti i bambini nelle loro specificità”.

“L’educazione interculturale – conclude Epifani – rappresenta il profilo qualitativo della scuola moderna e ha bisogno di luoghi unitari di conoscenza e confronto e non di separazione”.

Argomenti: CGIL |

“Una governance per l’emergenza”: il documento delle OO.SS. dell’Università degli Studi di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 15, 2008

Considerata la crisi che la comunità universitaria sta attraversando ed il rischio concreto che il ripetersi dei meccanismi decisionali in capo agli attuali organi di governo possa produrre le condizioni ideali per un commissariamento governativo del nostro Ateneo e/o della sua trasformazione in Fondazione di diritto privato, le organizzazioni sindacali di Ateneo propongono di istituire un gruppo di lavoro trasversale composto da rappresentanti dei sindacati di Ateneo, insieme alle altre rappresentanze della comunità universitaria, con l’obbiettivo di elaborare un progetto che, oltre a gestire la crisi economico finanziaria, contenga idee, strategie e proposte per ricostruire una nuova e autorevole identità alla nostra Università.
Tale progetto dovrà essere presentato nell’ambito del tavolo interistituzionale al quale partecipano insieme all’Ateneo, la Provincia, il Comune, la Banca del Monte dei Paschi di Siena e le organizzazioni sindacali.
Senza l’immediata attivazione di tale percorso, le sottoscriventi organizzazioni sindacali intraprenderanno tutte le iniziative opportune per la salvaguardia dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che vivono di università.

FLC-CGIL, CISL-UNIVERSITA’, UIL-PA-UR, RDB-PUBBLICO IMPIEGO, CISAPUNI, UGL Siena

Siena, 14 ottobre 2008

Argomenti: CGIL, FLC, università |

Il 23 ottobre fiaccolata a Siena per la scuola e l’università pubblica

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 13, 2008

ore 20.00 ritrovo in Piazza Salimbeni

ore 20.45 partenza della fiaccolata per le vie della città

ore 22.00 interventi dei partecipanti in Piazza Salimbeni

scarica il volantino: vol-fiaccolata-231008.pdf

Argomenti: CGIL, FLC, maestro unico, scuola, università |

Contratti: no linee guida Confindustria, bene allargamento tavoli

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 13, 2008

Contratti: Cgil, priorità sono provvedimenti anticrisi

Roma, 10 ottobre – La segreteria della Cgil conferma la propria posizione di dissenso sulle linee guida presentate da Confindustria a proposito del rinnovo del modello contrattuale, mentre considera positivo l’allargamento dei tavoli di confronto alle altre organizzazioni datoriali pubbliche e private, come ha più volte richiesto, e ribadisce la volontà di parteciparvi con le proprie valutazioni, che non sono il testo proposto da Confindustria.

La segreteria della Cgil non sottovaluta la condivisione espressa da Cisl e Uil alle linee guida proposte da Confindustria e ne è preoccupata. Fino ad ora tale condivisione non si è tradotta  né in un avviso comune, nè  in un accordo separato su un protocollo formale. Non è nell’interesse del paese acuire divisioni, soprattutto nel contesto della grave crisi che sta affrontando,  ribadisce la Cgil,  ed è per questo che preoccupa il richiamo all’ipotesi di accordo separato, soluzione che, anche in queste ore,  qualcuno sembra invocare. 

Per la Cgil, tuttavia, la priorità per il paese resta la messa in campo di  provvedimenti anti crisi in grado di fronteggiare la drammaticità della situazione economica che si va prospettando e gli effetti che avrà sull’economia reale, in particolare per la ricaduta sui redditi, sull’occupazione e sugli investimenti.  La Cgil chiede dunque con forza che il governo apra tavoli di confronto per fronteggiare la crisi economica, a cominciare dal tavolo sulle garanzie di protezione, degli ammortizzatori  sociali, dell’occupazione, e da quello  sulla politica dei redditi  per sostenere salari e pensioni e tenere sotto controllo l’inflazione.

Argomenti: CGIL, contrattazione |

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