La CGIL di Siena alla manifestazione degli studenti contro la riforma Gelmini
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2008
“Questa mattina abbiamo voluto partecipare alla bellissima ed affollata manifestazione promossa dagli studenti per condividere con loro i principi ed i valori di una scuola pubblica, qualificata ed universale” – ha commentato Claudio Vigni, Segretario Generale della CGIL di Siena.
“Siamo al fianco di studenti, genitori, insegnanti e personale ATA – ha continuato Vigni – che si battono contro le scelte del Ministro Gelmini e del Governo che portano a dequalificare la scuola e l’università pubblica favorendo lo sviluppo parallelo di quelle private. Scuole e università private per i ricchi e di serie B per i meno abbienti, a partire dai figli di operai ed impiegati. Un ritorno al passato, per la verità mai realmente sconfitto, in cui se sei ricco puoi avere migliori condizioni ed opportunità e se sei povero dovrai continuare nella strada dei tuoi genitori senza nessuna possibilità di mobilità sociale”.
“Ci batteremo con forza – ha concluso il Segretario della CGIL di Siena – contro l’arroganza del Governo, che tratta un tema così delicato attraverso i decreti legge e la fiducia senza nessuna opportunità di discutere da parte del Parlamento. Vedere tanti giovani manifestare è per noi un segno di grande speranza di cambiamento e di fiducia per i prossimi appuntamenti in cui saremo ancora in piazza, a partire dal 23 ottobre a Siena e dal 30 ottobre a Roma, per riaffermare il diritto al sapere garantito a tutti indistintamente dalla classe sociale”.
Siena, 10 ottobre 2008
Argomenti: CGIL, FLC, maestro unico, scuola, università |
Domenica 12 ottobre a Siena la BIODOMENICA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2008
Domenica 12 ottobre AIAB e ALPA, con il patrocinio del Comune di Siena, organizzano la ‘Biodomenica’
Il 12 ottobre a Siena in piazza Matteotti si svolgerà la nona edizione della BIODOMENICA, la campagna che porterà nelle piazze di tutta Italia la bontà ed il gusto dei prodotti biologici.
Organizzata da Aiab (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) e ALPA-CGIL (Associazione Lavoratori Produttori dell’Agroalimentare), con il patrocinio del Comune di Siena, la manifestazione è stata accolta con apprezzamento dalle aziende locali, che parteciperanno numerose con i loro prodotti, dal vino, all’olio, ai cereali, alla pasta, alle confetture, agli ortaggi freschi, al miele, al formaggio. Sarà possibile anche incontrare i produttori per ricevere informazioni sulle tecniche di produzione e sulle caratteristiche degli alimenti biologici.
Parlare di agricoltura biologica significa parlare di ambiente, di tutela della biodiversità, di salute, di alimentazione, di benessere animale, di consumo critico e responsabile, di commercio equo e solidale e di finanza etica.
Nel corso della manifestazione sarà possibile ricevere informazioni sui Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) della nostra città e sulle iniziative di filiera corta che stanno nascendo in provincia di Siena.
Siena, 10 ottobre 2008
volantino: vol-biodomenica.pdf
Argomenti: agricoltura, ALPA, CGIL |
Epifani: “Anche la CGIL farà la sua parte, subito un tavolo su redditi ed impresa”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 9, 2008
L’intervista di oggi de “La Repubblica” a Guglielmo Epifani, Segretario CGIL:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Interviste/091008.Epif.pdf
Argomenti: CGIL |
Epifani – Le nostre proposte anti crisi
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 9, 2008
L’intervista a Guglielmo Epifani, Segretario generale CGIL, de “il manifesto” di oggi:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Interviste/091008Epifbis.pdf
Argomenti: CGIL |
NO alla proposta di Confindustria
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 8, 2008
volantino: vol-no-a-confindustria.pdf approfondimento: appr-no-a-confindustria.pdf
Argomenti: CGIL, contrattazione |
Dove va il Paese
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2008
Sicurezza sul lavoro, scuola ed economia. Questi i temi degli incontri e delle mobilitazioni di oggi dei sindacati senesi.
I lavoratori senesi hanno effettuato 1 ora di sciopero (l’ultima ora del turno); quelli edili si sono fermati invece 4 ore (le ultime 4 ore di lavoro). Alta l’adesione. CGIL CISL e UIL della Toscana avevano indetto lo sciopero generale dopo quanto successo il 2 ottobre a Barberino del Mugello e a Sesto Fiorentino con 4 morti e 2 feriti gravi in un solo giorno.
Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola di Siena hanno poi effettuato un colorato ed affollato sit-in davanti all’Ufficio Scolastico Provinciale di Siena (Piazza Amendola, 29 – Siena) dalle 14.30 alle 15.30 per protestare contro i provvedimenti del Ministro Gelmini.
Spazio poi anche ai temi legati alla forte crisi dell’economia provinciale con l’iniziativa della CGIL di Siena dal titolo “Dove va il Paese. Il territorio senese tra crisi e lavoro qualificato” che si è svolta presso l’Auditorium della Banca Monte dei Paschi di Siena di Viale Mazzini. Nella mattina, l’Attivo provinciale dei Delegati CGIL che ha visto una lunga e dettagliata relazione introduttiva di Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena, gli interventi di Iose Coppi, Segretario Generale CISL Siena, e di Sandro Santinami, Segretario Generale UIL Siena, il brillante intervento di Alessio Gramolati, Segretario Generale CGIL Toscana, e le intense conclusioni di Susanna Camusso, Segretario Confederale CGIL Nazionale. Nel pomeriggio si è svolta invece la tavola rotonda “Dove va il Paese. Il territorio senese tra crisi e lavoro qualificato” coordinata dalla giornalista Cristiana Mastacchi. Sono intervenuti: Susanna Camusso, Segretario Confederale CGIL Nazionale, Fabio Ceccherini, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Siena, Maurizio Cenni, Sindaco di Siena, Carlo D’Ajello, Amministratore Delegato RCR Cristalleria Italiana, Giuseppe Mussari, Presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena, Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena.
Proprio quest’ultimo ha sottolineato come anche in una provincia come la nostra il disagio economico inizi ad essere forte anche per le persone che un lavoro lo hanno. “In un recente incontro – ha detto Vigni – ho proposto al Presidente Mussari di poter arrivare a garantire condizioni bancarie migliori di quelle previste dal governo e garantire a tutte le famiglie che si trovano di fronte a cambiamenti sostanziali delle loro condizioni lavorative (CIGS, mobilità, perdita di lavoro) di poter avere una sospensione del pagamento delle rate del mutuo. Sarebbe utile per quei lavoratori, ma anche per le banche che eviterebbero parte dei contenziosi e per il contesto economico e sociale più complessivo”.
E poi la crisi produttiva in provincia di Siena: “Mai come questa volta – ha detto Vigni – la crisi ha colpito in maniera trasversale tutti i settori produttivi anche nella nostra provincia. Dalle aziende più grandi a quelle più piccole fino all’artigianato. Una situazione che non può che farci preoccupare per la tenuta del nostro sistema produttivo manifatturiero e dei servizi, compreso il commercio ed il turismo. Voglio ricordare tra le situazioni di crisi attualmente più difficili: la Bayer, la camperistica, le costruzioni, la CALP ora RCR che non è ancora uscita dal tunnel e poi l’Università degli Studi di Siena”.
“Questa è una vera crisi – ha sottolineato Vigni – Si parla di vendere il patrimonio, di rischio per gli stipendi, di disavanzo corrente di circa 20 milioni di euro, di fornitori non pagati. Per questo abbiamo richiesto la convocazione di un tavolo istituzionale dove fare chiarezza sulla reale condizione economica e sugli investimenti e le scelte da fare per salvaguardare gli studenti, i lavoratori diretti ed indiretti ed il buon nome dell’istituzione, fino a comprendere le responsabilità dell’attuale situazione”.
“Ma non dobbiamo dimenticare neppure – ha aggiunto il Segretario – i tanti lavoratori precari che in questi mesi sono stati i primi a pagare il costo più alto della crisi perdendo il lavoro a causa della fine del contratto. Giovani e non che magari speravano dopo anni di precariato di veder trasformato il loro contratto di lavoro ed invece si ritrovano disoccupati e costretti a dover riprendere daccapo la trafila snervante di un nuovo percorso reso ancora più difficile dall’avanzare dell’età. Con la difficoltà ulteriore per tutti di avere un settore importante per il nostro territorio come il pubblico impiego che non potrà fornire, a differenza di altri momenti difficili, nessuno spazio occupazionale”. “La nostra priorità oggi – ha concluso Vigni – è far sopravvivere alla crisi l’intero sistema manifatturiero senese. È ancora grazie ad esso che sopravvive oltre il 50% della nostra economia provinciale. In questa fase politica che vedrà l’Amministrazione provinciale e la maggioranza dei Comuni andare al voto nella prossima primavera dovremo richiedere ai candidati programmi ed interventi chiari in tema di sviluppo e di lavoro. La scelta che abbiamo fatto sulle biotecnologie deve essere portata avanti e bisogna coglierne appieno la potenzialità. Credo che oltre a questo settore specifico il nostro territorio dovrebbe aprire spazi di ricerca ed occupazionali soprattutto nel settore dell’ambiente. Da tempo si stanno manifestando interessi per interventi sul campo delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico. Lo sviluppo poi, oltre che sull’innovazione, non può che basarsi su moderne infrastrutture: completamento della Due Mari, ammodernamento della Siena-Firenze, la statale 429, la Cassia, ma soprattutto occorre dare spazio ai collegamenti su rotaia sia per le merci che per i passeggeri”.
Siena, 7 ottobre 2008
intervento Claudio Vigni: intervento-vigni-dove-va-il-paese-071008.pdf
Foto:
https://www.flickr.com/photos/cgil-siena/sets/72157647916759476/
Argomenti: CGIL, edili, FLC, foto, infortuni, scioperi, scuola, sicurezza |
Oggi sciopero contro morti bianche, sit-in al Provveditorato e “Dove va il Paese”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 7, 2008
Sicurezza, scuola ed economia. Questi i temi degli incontri e delle mobilitazioni organizzate per oggi.
I lavoratori senesi effettueranno 1 ora di sciopero (ultima ora del turno). Quelli edili si fermeranno invece 4 ore (le ultime 4 ore di lavoro).
Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola di Siena effettueranno un sit-in davanti all’Ufficio Scolastico Provinciale di Siena (Piazza Amendola, 29 – Siena) dalle 14.30 alle 15.30 per protestare contro i provvedimenti del Ministro Gelmini.
Spazio poi anche ai temi legati alla forte crisi dell’economia provinciale. A partire dalle ore 9, presso l’Auditorium della Banca Monte dei Paschi di Siena di Viale Mazzini l’iniziativa della CGIL di Siena dal titolo “Dove va il Paese. Il territorio senese tra crisi e lavoro qualificato”.
Nella mattina, l’Attivo provinciale dei Delegati CGIL (sessione interna) avrà il seguente programma:
ore 9.15 inizio lavori
ore 9.30 relazione introduttiva di Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena
ore 10.00 interventi di Iose Coppi, Segretario Generale CISL Siena, e Sandro Santinami, Segretario Generale UIL Siena
ore 10.30 dibattito
ore 11.30 intervento di Alessio Gramolati, Segretario Generale CGIL Toscana
ore 12.00 dibattito
ore 13.00 intervento conclusivo di Susanna Camusso, Segretario Confederale CGIL Nazionale
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.30, sarà la volta della tavola rotonda aperta al pubblico “Dove va il Paese. Il territorio senese tra crisi e lavoro qualificato”.
Interverranno: Susanna Camusso, Segretario Confederale CGIL Nazionale, Fabio Ceccherini, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Siena, Maurizio Cenni, Sindaco di Siena, Carlo D’Ajello, Amministratore Delegato RCR Cristalleria Italiana, Giuseppe Mussari, Presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena, Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena. Coordinerà la giornalista Cristiana Mastacchi
Argomenti: CGIL |
Domani “Dove va il Paese. Il territorio senese tra crisi e lavoro qualificato”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 6, 2008
7 ottobre 2008 ore 9.00 – Auditorium BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA – Viale Mazzini, 23
Attivo dei Delegati – sessione interna
ore 9.15 inizio lavori
ore 9.30 relazione introduttiva Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena
ore 10.00 interventi di Iose Coppi, Segretario Generale CISL Siena, e Sandro Santinami, Segretario Generale UIL Siena
ore 10.30 dibattito
ore 11.30 intervento di Alessio Gramolati, Segretario Generale CGIL Toscana
ore 12.00 dibattito
ore 13.00 intervento conclusivo di Susanna Camusso, Segretario Confederale CGIL Nazionale
Tavola rotonda – sessione pubblica
ore 15.30 tavola rotonda “Dove va il Paese. Il territorio senese tra crisi e lavoro qualificato.”
intervengono:
Susanna Camusso, Segretario Confederale CGIL Nazionale
Fabio Ceccherini, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Siena
Maurizio Cenni, Sindaco di Siena
Carlo D’Ajello, Amministratore Delegato RCR Cristalleria Italiana
Giuseppe Mussari, Presidente della Banca Monte dei Paschi di Siena
Claudio Vigni, Segretario Generale CGIL Siena
coordina Cristiana Mastacchi, giornalista
Argomenti: CGIL |
Martedì 7 ottobre la Toscana si ferma per la sicurezza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2008
DOPO LE TRAGEDIE DI BARBERINO DEL MUGELLO E SESTO FIORENTINO
un’ora di SCIOPERO e mobilitazioni in tutta la regione
(ad esclusione dei servizi pubblici essenziali)
ULTIMA ORA DEL TURNO
(a livello aziendale le RSU potranno decidere un orario diverso per consentire l’assemblea dei lavoratori)
EDILIZIA (Siena): ULTIME 4 ORE DI LAVORO
Non vogliamo, non possiamo, rassegnarci a queste stragi. Il lavoro deve rappresentare per tutti la propria realizzazione, la possibilità di emancipazione e sostentamento, non può essere causa di morte. Quanto successo il 2 ottobre a Barberino del Mugello e a Sesto Fiorentino – con 4 morti e 2 feriti gravi in un solo giorno – è un prezzo troppo alto, pagato dai lavoratori e dalle proprie famiglie, ma anche dall’intera comunità. Tutti devono e possono fare di più: ogni infortunio mortale può essere evitato. Le leggi esistenti vanno applicate e tutti devono assumersi le proprie responsabilità. Quanto successo nella provincia di Firenze nella giornata del 2 ottobre ci fa capire quanto ancora c’è da impegnarsi a tutti i livelli per garantire la sicurezza sul lavoro e sconfiggere la piaga degli infortuni indegna di un Paese civile. Non possiamo continuare ad avere un sistema che manca di una vera cultura della sicurezza, con imprese che spesso competono riducendo i costi della sicurezza, con lavoratori che spesso hanno una formazione inadeguata o assente. Occorre potenziare ulteriormente il sistema di controllo e vigilanza anche seguendo i recenti provvedimenti assunti dalla regione toscana rafforzando il collegamento tra gli enti competenti.
CGIL CISL UIL Siena
Siena, 3 ottobre 2008
scarica il volantino: vol-sciopero-071008.pdf
Argomenti: CGIL, infortuni, scioperi, sicurezza |
Settore lapideo: la preoccupazione della CGIL
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 3, 2008
NOTA STAMPA
E’ ormai noto che la situazione socio-economica della nostra provincia, purtroppo, non gode di buona salute.
Anche un settore come quello lapideo, che fino a pochi mesi fa era rimasto fuori dalle difficoltà incontrate dagli altri settori, oggi attraversa una fase molto delicata e difficile.
Le aziende del settore nella nostra provincia sono collocate prevalentemente nel Comune di Rapolano Terme e sono circa una decina; gli addetti si aggirano intorno ai 300, un numero importante per l’economia del Comune.
Le aziende hanno commesse sia sul territorio nazionale che internazionale, alcune esportano verso il mercato estero anche per il 70-80%.
Le cause della difficoltà sono da attribuirsi prevalentemente a problemi di mercato, ma emerge anche l’esigenza di affrontare quelli connessi al piano comunale di escavazione.
La CGIL e la FILLEA CGIL di Siena hanno promosso la convocazione di un tavolo istituzionale che si è svolto nei giorni scorsi presso il Comune di Rapolano Terme con la presenza anche dell’Amministrazione provinciale, delle Associazioni di categoria, del Consorzio del Travertino e delle stesse aziende.
Durante la riunione il Sindaco ha proposto la costituzione di un gruppo di lavoro con tutti i rappresentanti presenti al tavolo per avviare un confronto e ricercare soluzioni alle problematiche del settore. La prima convocazione è prevista per il 9 ottobre.
La CGIL e la FILLEA CGIL di Siena sono molto impegnate per contribuire fattivamente a costruire dei percorsi che possano far superare alle aziende ed ai lavoratori questo difficile momento.
CGIL e FILLEA CGIL Siena
Siena, 3 ottobre 2008
Argomenti: CGIL, FILLEA, lapidei |